Fiori di Bach per cani e gatti: un aiuto emozionale
Come vivono le emozioni i nostri cani e gatti
Uno dei sogni dei bambini è quello di riuscire a parlare con gli animali, nello specifico, coi LORO animali, quelli che fanno parte della famiglia.
In età adulta questo desiderio si tramuta nel cercare di capire come stanno i nostri animali domestici. Si cerca di interpretare comportamenti e condizioni fisiche.
Nella vita reale però accade esattamente il contrario, la situazione più comune è quella di noi che parliamo al nostro cane o gatto con vocine stridule e lui che ci guarda fisso negli occhi cercando di capire quale sia la ragione di quella buffa vocina.
Tutti noi vorremmo sapere cosa passa per la mente dei nostri pets ma, diversamente dagli esseri umani, gli animali non sono in grado di gestire emozioni primarie come paura, aggressività, ansia, stress o depressione.
Gli animali vivono le emozioni in modo spontaneo, senza sovrastrutture mentali. I nostri amici a quattro zampe non analizzano l’emozione ma la integrano e la accettano nel momento stesso in cui la esprimono, in modo completo e intenso.
Anche a causa del loro modo così intenso e spontaneo di vivere le emozioni gli animali tendenzialmente reagiscono meglio degli umani ai rimedi floriterapici, nello specifico ai fiori di Bach, che fanno parte dei rimedi cosiddetti “vibrazionali”. I fiori di Bach sono rimedi di guarigione che, se usati correttamente, secondo il principio di risonanza, possono avere effetti straordinari sullo stato emotivo e mentale di uomini e animali.
Come agiscono i fiori di Bach
Le essenze floreali non agiscono in funzione della composizione chimica. Infatti non contengono principi attivi chimici, ma come modulatori di frequenze d’onda in base al principio di risonanza. Il suddetto principio, appartenente alla fisica quantistica, spiega come sia possibile che un essere sia influenzato da un rimedio vibrazionale: secondo la famosa equazione di Einstein la materia (in questo caso la psiche) é in realtà energia solidificata.
Quando un cane o un gatto presenta un problema di comportamento, in primo luogo è doveroso contattare un veterinario, per escludere che l’alterazione della sua condotta derivi da un problema fisico.
Dobbiamo anche sottolineare che in qualsiasi terapia per problemi di comportamento, è necessario tener presente che parte della responsabilità del comportamento anomalo dell’animale è da attribuire al padrone o all’ambiente in cui l’animale vive.
Da questo punto di vista sono fondamentali i consigli di un veterinario comportamentalista e di un educatore cinofilo, che insegnano ai proprietari a non umanizzare i sentimenti del loro animale e a distinguere se un comportamento, anche molesto, faccia parte della natura dell’animale o sia invece patologico.
La stretta collaborazione fra veterinario, educatore cinofilo e floriterapeuta è la chiave per assicurare una corretta soluzione di un problema comportamentale dell’animale.
5 occasioni per utilizzare la floriterapia in veterinaria
I fiori di Bach possono essere utilizzati per aiutare i nostri pets a gestire le emozioni in moltissime occasioni:
- superare e accettare eventi traumatici (es. cambio di casa per un gatto o un’adozione di una cane dal canile)
- affrontare visite dal veterinario, operazioni, sterilizzazioni, convalescenze e supporto durante terapie farmacologiche
- gestione dei livelli di ansia e stress (arrivo di un nuovo animale in famiglia, ansia da separazione, animali lasciati soli in casa per molte ore, pets lasciati in pensione durante le vacanze, viaggi)
- supporto durante un percorso di educazione cinofila
- shock e depressione (lutto di un altro animale o di un componente della famiglia, incontro traumatizzante con un animale o una persona, maltrattamenti)
Come utilizzare i rimedi floreali
La somministrazione delle essenze floreali è molto facile da gestire: si presentano infatti sotto forma di soluzione da somministrare a gocce, meglio se direttamente in bocca all’animale, o se non possibile, nella ciotola dell’acqua o su un boccone. I fiori di Bach, anche quando usati in modo scorretto, sono rimedi molto sicuri: non hanno effetti collaterali e possono essere associati a qualsiasi terapia farmacologica classica perché non hanno nessun tipo di controindicazione o interazione.
Il rimedio più famoso è il Rescue Remedy, una miscela di fiori di Bach già pronta in commercio, utile come passpartout per ogni evenienza. Le miscele create ad hoc per una situazione specifica, pensate dal floriterapeuta o dal naturopata, funzionano meglio delle miscele standard; vengono preparate in farmacia o in erboristeria seguendo la ricetta del naturopata e si adattano al carattere e al comportamento del nostro cane/gatto con lo scopo di aiutare il nostro pet a gestire le emozioni che sta provando in una determinata situazione.
Immagine di SakSa
Bibliografia
“Fiori di Bach e naturopatia” di Catia Trevisani, Edizioni Enea
“Fiori di Bach per gli animali, Manuale teorico-pratico”di Enric Homedes, edizioni Centro di Benessere Psicofisico