Interferenti endocrini nei cosmetici: le regole europee
Interferenti endocrini nei cosmetici
Gli interferenti endocrini (ED) sono sostanze, di origine naturale o sintetica, che possono interferire con gli ormoni del corpo umano. Gli ormoni sono prodotti dalle ghiandole del corpo umano, che fanno parte di una rete complessa diffusa chiamata sistema endocrino. Questi ormoni vengono rilasciati nel sistema circolatorio e agiscono come segnali per i tessuti, gli organi e gli apparati del corpo umano. Gli interferenti endocrini sono onnipresenti, e quindi possono essere presenti anche nei prodotti cosmetici. Questo è il motivo per cui hanno sollevato preoccupazioni per la salute dei consumatori negli Organismi di Regolamentazione.
La Commissione Europea (CE) e il Comitato scientifico per la sicurezza dei consumatori (SCCS) sono tuttora molto attenti a queste tematiche, e in questi anni recenti hanno portato avanti una serie di azioni per valutare alcune sostanze di particolare preoccupazione contenute nei cosmetici. Questo sta portando ad un processo di revisione del Regolamento cosmetico per includere queste sostanze negli appositi allegati, a seconda che siano limitate o proibite completamente
Il ruolo della Commissione europea e dell’SCCS nella gestione degli interferenti endocrini
L’approccio normativo dell’Unione Europea ai cosmetici è definito dal Regolamento (CE) n. 1223/2009, che garantisce un elevato livello di sicurezza per i prodotti cosmetici nell’UE. Tuttavia, il regolamento è stato progressivamente aggiornato per affrontare le preoccupazioni emergenti, compresi i rischi posti dagli interferenti endocrini.
Nel 2018, la Commissione europea ha rivisto il regolamento sui cosmetici per valutarne l’adeguatezza nella gestione dei rischi presentati dagli interferenti endocrini. Sebbene la conclusione sia stata che il Regolamento ha strumenti adeguati per proteggere la salute umana, alcune sostanze non erano adeguatamente prese in considerazione e necessitavano quindi di valutazioni ad hoc. Di conseguenza, la Commissione ha stilato due elenchi, in base alla priorità delle preoccupazioni, di sostanze utilizzate nei cosmetici e sospettate di essere interferenti endocrini, che meritavano una valutazione mirata, in quanto non erano ancora adeguatamente coperte da limiti o divieti. Dopo due Call of Data, la CE ha analizzato i dati raccolti e ha incaricato l’SCCS di valutare queste sostanze il prima possibile.
Cos’è l’SCCS?
L’SCCS è un comitato scientifico indipendente all’interno del Directorate for Health and Consumer Protection, che fornisce consulenza scientifica alla Commissione su questioni relative ai prodotti non alimentari, compresi i cosmetici. Svolge un ruolo cruciale nella valutazione della sicurezza delle sostanze interessate, compresi gli interferenti endocrini. Le sue valutazioni costituiscono la base per le decisioni normative, comprese le restrizioni o i divieti. L’SCCS ha recentemente completato le valutazioni della sicurezza per diversi interferenti endocrini, portando a modifiche del regolamento sui prodotti cosmetici.
Quali sono gli interferenti endocrini nei cosmetici
Elenchi dei gruppi A e B delle sostanze Interferenti Endocrini
La Commissione europea ha identificato 28 sostanze utilizzate nei cosmetici come potenziali interferenti endocrini, classificandole in due gruppi in base alla priporità nella valutazione.
Gruppo A: sostanze con attività di interferente endocrino accertata
Il gruppo A comprende sostanze che richiedono una valutazione urgente a causa del loro uso diffuso e di solide prove di proprietà di interferenza endocrina. Queste sostanze sono:
- Benzophenone-3
- Kojic acid
- 4-Methylbenzylidene camphor
- Propylparaben
- Triclosan
- Resorcinol
- Octocrylene
- Triclocarban
- Butylated hydroxytoluene (BHT)
- Benzophenone
- Homosalate
- Benzyl salicylate
- Genistein
- Daidzein
L’SCCS ha concluso la valutazione di tutte le sostanze contenute nel Grioup A. Alcuni di essi erano già presenti nel Reg 1223/2009 ma l’SCCS ne ha rivalutato la sicurezza considerando i nuovi dati disponibili.
Il benzophenone-3, l’acido cogico, il resorcinol, l’octocrylene, il BHT, l’homosalate, il triclosan, il triclocarban, la genisteina e la daidzeina sono stati dichiarati sicuri per la salute umana, con limitazioni, e questo ha portato ad aggiornare il Regolamento Cosmetico; Il propylparaben è stato dichiarato sicuro e adeguatamente regolamentato nell’Allegato V del REG 1223, quindi non è stato necessario aggiornare il Regolamento sui cosmetici; Il benzophenone e il 4-metylbenzylidene camphor sono stati dichiarati non sicuri e sono stati recentemente vietati. Il benzyl salicilate è stato dichiarato sicuro entro alcuni limiti che non sono ancora stati inseriti nella regolamentazione.

Gruppo B: sostanze con attività di interferente endocrino da appurare
Il gruppo B è costituito da sostanze con prove meno estese di proprietà di interferenza endocrina o preoccupazioni principalmente legate all’esposizione ambientale. Queste sostanze includono:
- Benzophenone-4
- Methylparaben
- Benzophenone-1
- Ethylhexyl methoxycinnamate (OMC)
- Benzophenone-5
- Benzophenone-2
- Butylparaben
- Tert-Butylhydroxyanisole (BHA)
- Cyclopentasiloxane
- Cyclomethicone
- Salicylic Acid
- ButylphenylMethyl Propional (BMHCA)
- Triphenylphosphate
- Delthametrin
Nell’ambito del gruppo B, l’SCCS ha formulato pareri riguardanti:
Triphenylphosphate e benzophenone-4, che sono stati dichiarati non sicuri perché il potenziale genotossico non può essere escluso o le informazioni non sono sufficienti per escluderlo; butylparaben, metylparaben, salicylic acid, che sono stati dichiarati sicuri ai limiti già stabiliti nel Regolamento sui cosmetici;
Il ciclopentasilossano e il ciclometicone, che sono stati vietati recentemente per il loro impatto ambientale nel regolamento REACH.
L’SCCS sta finalizzando i pareri sul benzophenone-1 e ethylhexyl methoxycinnamate (OMC). Le valutazioni di sicurezza per il benzophenone-5, il benzophenone-2 e il BHA sono ancora in corso.
Questo approccio strutturato consente di dare priorità alle sostanze in base al loro rischio potenziale, garantendo la sicurezza dei consumatori e colmando le lacune nelle conoscenze normative. Valutando sistematicamente queste sostanze, L’SCCS e la Commissione europea perseguono nell’obiettivo dichiarato e formalizzato nel regolamento Cosmetico, cioè limitare gli ingredienti nocivi e mantenere la fiducia del pubblico nella sicurezza dei prodotti cosmetici.
Sviluppi normativi sugli interferenti endocrini
Negli ultimi anni, la Commissione europea ha emanato numerosi regolamenti di modifica per riflettere le conclusioni dell’SCCS sollevate da queste revisioni.
Il 2022 è stato un anno particolarmente intenso: la CE ha emanato 2 regolamenti che hanno modificato il Regolamento Cosmetico, che ha recepito le valutazioni dell’SCCS e le sue conclusioni. Il regolamento 2022/1176 disciplina le limitazioni per alcuni degli ingredienti dell’elenco A, benzophenone-3 e Octocrylene; REG 2022/2195 regola le limitazioni per resorcinol, BHT e homosalate.
Nel 2024 la CE ha emanato il Regolamento 2024/996, che incorpora nuove restrizioni e divieti per gli altri ED: il 4-MBC è stato vietato a causa di dati di sicurezza insufficienti, mentre i limiti sono stati stabiliti o aggiornati per Genisteina e Daidzeina, Triclosan, Triclocarban, Acido cogico.
Il Butylphenyl Methyl Propional era già stato bandito attraverso il REG 2021/1902, mentre il benzophenone è stato invece bandito con il REG 2023/1490.
Sfide e implicazioni del settore
La valutazione degli interferenti endocrini nei cosmetici presenta sfide uniche. Molti interferenti endocrini mostrano effetti a basse dosi, rendendo difficile stabilire soglie di sicurezza. Inoltre, l’esposizione cumulativa di più prodotti complica le valutazioni del rischio. Per i produttori, la conformità alle normative in evoluzione richiede sforzi significativi, tra cui la riformulazione dei prodotti, i test analitici e la documentazione.
La sicurezza dei consumatori in prima linea
Le misure normative dell’UE riflettono un approccio precauzionale, che dà priorità alla sicurezza dei consumatori basandosi sulle nuove conoscenze derivanti dai progressi scientifici. La regolamentazione degli interferenti endocrini nei cosmetici è un campo dinamico, che riflette i progressi della scienza tossicologica e le priorità della salute pubblica. Attraverso valutazioni complete e normative rigorose, la CE e L’SCCS stanno affrontando queste sfide, garantendo che i prodotti cosmetici nell’UE rimangano tra i più sicuri al mondo.
Ricerche correlate: Leggi anche il nostro articolo sulle sostanze pericolose nei prodotti cosmetici
Referenze
https://www.niehs.nih.gov/health/topics/agents/endocrine
https://health.ec.europa.eu/scientific-committees/scientific-committee-consumer-safety-sccs_en
REG UE 2009/1223
REG UE 2006/1907
REG UE 2021/1902
REG UE 2022/2195
REG UE 2022/1176
REG UE 2023/1490
REG UE 2024/996
REG UE 2024/1328
SCCS/1652/23 sccs_o_final_276
SCCS/1651/23 sccs_o_275
SCCS/1656/23 sccs_o_277
SCCS/1660/23 sccs_o_293
SCCS/1664/24 sccs_o_286
SCCS/1660/23 sccs_o_283
SCCS/1671/24 sccs_o_294
SCCS/1672/24 sccs_o_293