Alcool etilico nei Cosmetici: funzioni, come ricercarlo e sicurezza
Qual è il ruolo dell’alcool etilico nei cosmetici?
L’alcool etilico, comunemente chiamato alcol, ha diverse funzioni nei cosmetici e, in base a queste, viene aggiunto in formula:
- Antimicrobico: aiuta a controllare la crescita di microbica nel cosmetico (ad es. batteri, funghi e lieviti),
- Antischiuma: sopprime la formazione di schiuma durante la fabbricazione o l’applicazione dei prodotti cosmetici,
- Astringente: restringe / compatta la pelle,
- Assorbimento: booster di assorbimento
- Eccipiente di aromi e fragranze: veicolo di oli profumati e/o aromi
- Profumo: potenzia l’odore di un prodotto e/o profuma la pelle
- Solvente: dissolve altre sostanze
- Viscosizzante: aumenta o diminuisce la viscosità dei prodotti cosmetici
Nella produzione delle materie prime, può essere impiegato nei processi di estrazione (ad es. di attivi da piante officinali).
Dove posso trovare queste informazioni?
Consulta la banca dati Cosmile Europe, il database europeo degli ingredienti cosmetici che, come si legge sul sito, offre informazioni affidabili, verificate e supportate scientificamente su quasi 30.000 ingredienti usati nei cosmetici, tra cui anche il nostro alcol.
In quali prodotti cosmetici si trova?
L’alcool può essere presente in moltissime categorie di prodotti, ne riportiamo alcune tra le più comuni:
- prodotti per capelli,
- hair styling,
- prodotti da makeup,
- profumi (è infatti l’ingrediente principale di eau de parfum e eau de toilette), dopobarba, deodoranti,
- prodotti per la skincare,
- collutori per l’igiene orale
- igienizzanti per le mani.
Quali sono le sue caratteristiche?
È caratterizzato e apprezzato per l’elevata volatilità (ossia evapora rapidamente dopo l’applicazione del prodotto) che gli conferiscono proprietà essicanti, rinfrescanti. Per la capacità di evaporare rapidamente, ad es. è utilizzato anche nei prodotti per la protezione solare per “alleggerirle”.
Facilita la penetrazione degli ingredienti funzionali (i cosiddetti principi attivi) negli strati superficiali della pelle o il rilascio sui capelli.
Come lo trovo citato sull’etichetta del mio cosmetico?
Per scovare l’alcool in un cosmetico è indispensabile “saperlo cercare” nella lista degli ingredienti (Ingredients) riportata in etichetta. E’ citato con la denominazione (nome INCI) ALCOHOL DENAT. o ALCOHOL. L’alcol etilico impiegato è nella forma denaturata.
Come mai utilizziamo la forma denaturata?
Accade perché l’alcol per il consumo umano è tassato (in Italia è prevista un’accisa per i prodotti alcolici); perciò quello che non viene impiegato per il consumo alimentare dovrà essere differenziato, per non essere tassato; ragione per cui viene denaturato vale a dire “alterato” nell’odore, sapore, aspetto (colore) originari. Questo processo è irreversibile.
La forma denaturata la troviamo spesso nelle nostre case e siamo abituati a chiamarlo alcol rosa.
Come viene prodotto l’alcool?
Si ricava dalla fermentazione di zuccheri o amidi (ad es.cereali, barbabietola o zucchero di canna) o anche mediante processi di sintesi.
Esiste un solo alcool?
No; normalmente, quando parliamo di alcool o alcol nei cosmetici, pensiamo all’etilico ma, in realtà, con la parola “alcool” (o, più comunemente alcol) facciamo riferimento ad una famiglia di composti (Alcohols) e, di questi, l’alcol etilico è solo uno di quelli impiegati nei cosmetici.
Cosa dice la normativa?
La sostanza non è citata negli allegati del Regolamento sui cosmetici (Regolamento sui prodotti cosmetici (CE) 1223/2009) questo significa che può essere utilizzato come ingrediente cosmetico e non deve sottostare a restrizioni o limitazioni particolari.
“Free from Alchol”: cosmetici senza alcol
Presso i punti vendita è facile trovare prodotti con la dicitura (il termine tecnico è claim) “Free from Alcohol” oppure ancora “Senza alcol” o “privo di alcol”.
I cosiddetti prodotti “alcool free” stanno aumentando e abbracciano tipologie di cosmetici diversi: dai deodoranti ai prodotti skincare passando per i prodotti per capelli ma anche eau de toilette o altre tipologie di profumo. Si stanno facendo sempre più spazio sugli scaffali nuovi prodotti che, nel caso del mondo della profumeria, rappresentano sicuramente un’interessante rivoluzione se pensiamo che normalmente, per eau de toilette ed eau de parfum, la quantità di alcol presente è particolarmente elevata.
Come vai viene dichiarata l’assenza di alcol in etichetta?
Perché consentono a dei destinatari, cioè, gruppi specifici di consumatori o utilizzatori finali di poter realizzare una scelta informata. Un esempio su tutti la dicitura “Senza alcool” sull’etichetta di un collutorio destinato alle famiglie, bambini compresi oppure chi per scelte etiche o religiosa non possa consumare un prodotto contenente alcol.
Ecco spiegato anche perché l’industria cosmetica e i cosmetologi sono sempre alla ricerca di soluzioni innovative per diversificare i prodotti e trovare apprezzamento da un numero sempre più vasto di consumatori.
Al contrario, in termini più generali, la dicitura “Senza…” non può essere utilizzata se ha il solo carattere denigratorio di un prodotto della concorrenza che sceglie di impiegare nelle proprie formulazioni ingredienti ammessi per l’uso cosmetico.
L’alcol etilico è l’unico alcool nei cosmetici?
La risposta è no! Infatti, ci sono diversi tipi di alcoli che sono ampiamente utilizzati nei prodotti cosmetici per le loro proprietà. Tra questi vi sono gli alcoli grassi, molto apprezzati perché sono in grado di conferire proprietà emollienti e idratanti ai prodotti.
Gli alcoli hanno strutture chimiche diverse e questo incide sulle loro proprietà: passiamo da molecole a basso peso molecolare che si presentano in forma liquida ad altre, con peso molecolare superiore, che si presentano in forma cerosa e solida. Solo per citarne alcuni, ecco i nomi che si possono facilmente riscontrare nella lista Ingredients in etichetta:
- Behenyl Alcohol,
- Cetearyl Alcohol
- Cetyl Alcohol,
- Lauryl Alcohol,
- Myristyl Alcohol,
- Stearyl Alcohol.
In ogni caso, niente paura perché, anche se i loro nomi possono risultare complicati, si tratta di sostanze ammesse per l’utilizzo cosmetico.
Anche in questo caso, il database Cosmile Europe ci può venire in aiuto per scoprire le funzioni e le caratteristiche di questi ingredienti.
Alcol nei cosmetici fa male?
No, non fa male se inserito opportunamente in formula, in base al prodotto specifico. Inoltre, ricordiamo che
- tutti i prodotti cosmetici prima di essere immessi sul mercato devono superare positivamente la valutazione della sicurezza,
- l’alcol non sarà utilizzato tal quale ma miscelato con altri ingredienti.
E’ consigliabile pulire la pelle direttamente con l’alcol?
No, non è consigliabile in particolare se questa pratica si ripete nel tempo. Potrebbe infatti causare secchezza, irritazione e, in alcuni casi, disidratazione della pelle.
Diverso è il caso della disinfezione di piccole aree della pelle, grazie alla sua funzione di antimicrobico; in ogni caso, è importante applicarlo con un panno e non applicarlo direttamente sulla pelle e comunque non sulla cute lesa.
Conclusioni
In conclusione, possiamo dire che l’alcol etilico nei cosmetici serve per attribuire specifiche proprietà e caratteristiche al prodotto finale. La sua efficacia e le sue funzionalità lo rendono un ingrediente prezioso e, il suo impiego, è monitorato su più fronti: dai valutatori della sicurezza a garanzia della salute ma anche dall’esame del suo profilo di sicurezza. Inoltre, i controlli rigorosi che avvengono sul mercato consentono di scovare e allontanare i prodotti non conformi.
È comunque indispensabile che il consumatore applichi sulla propria pelle solo prodotti cosmetici (evitando l’applicazione di prodotti che cosmetici non sono ad es. il noto alcol rosa comunemente utilizzato per le pulizie domestiche) e che rispetti le modalità d’uso riportate in etichetta,
Infine, l’industria cosmetica consente ai consumatori di differenziare le proprie scelte d’acquisto fornendo prodotti con caratteristiche e texture diverse, tra cui anche prodotti formulati senza l’utilizzo dell’alcol.
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Hai verificato se sulle liste degli ingredienti dei prodotti che hai nel tuo beauty case è presente l’alcol?
Prediligi scegliere prodotti con o senza alcol tra gli INCI name?
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