Cosmeceutici: sono diversi dai cosmetici?
Cosa sono i prodotti cosmeceutici?
I prodotti cosmeceutici in Europa sono prodotti cosmetici a tutti gli effetti. Non presentano differenze sostanziali riguardanti i tre elementi fondamentali che caratterizzano un cosmetico:
- contenuto
- presentazione
- destinazione d’uso
Un prodotto cosmetico infatti è tale in quanto contiene sostanze adeguate per l’uso cosmetico e non contiene sostanze vietate (secondo l’allegato II del Reg. 2009/1223); il prodotto cosmetico viene presentato secondo quanto indicato dalla norma citata poco fa, cioè pulire, profumare, proteggere, modificare l’aspetto, correggere gli odori corporei, di certo un cosmetico non può “curare” secondo la sua definizione di legge.
Infine ultimo requisito, ma non per importanza, il prodotto cosmetico si utilizza sulle superfici del corpo umano, non su animali o per l’ambiente ad es.
Il termine “cosmeceutico” non ha una definizione legale ufficiale, creando confusione nel mercato. A livello normativo, i cosmetici non possono vantare proprietà terapeutiche. Tuttavia, i cosmeceutici vengono spesso presentati come prodotti con effetti simili ai farmaci. Questa ambiguità permette a molte aziende di formulare claim poco chiari o non verificati.
Claim Errati nei prodotti cosmetici
I prodotti cosmeceutici rappresentano un settore in forte espansione, pretendono di posizionarsi tra cosmetica e farmaceutica. Promettono benefici avanzati grazie a formulazioni con ingredienti attivi, spesso utilizzano claim pubblicitari fuorvianti che possono ingannare i consumatori. In questo articolo analizzeremo i principali errori nei claim dei prodotti cosmeceutici e forniremo suggerimenti per riconoscerli.
Leggi anche il nostro articolo sui claim dei prodotti cosmetici
Claim Fuorvianti
Ecco alcuni esempi di claim comuni che possono trarre in inganno:
- “Cura clinicamente provata”: Spesso basata su studi limitati o non rigorosi, questa affermazione può essere ingannevole.
- “Effetti immediati”: Promesse di risultati istantanei, che in realtà sono temporanei o cosmetici.
- “Anti-età garantito perchè sostituisce la chirurgia”: Nonostante alcuni ingredienti possano migliorare l’aspetto della pelle, nessun prodotto può fermare l’invecchiamento.
- “Riparazione del DNA”: Claim che suggeriscono effetti biologici profondi del prodotto cosmetico raramente supportati da evidenze scientifiche solide.
Regolamenti e Normative
Secondo il Regolamento (CE) N. 1223/2009, i claim cosmetici devono essere supportati da evidenze scientifiche e non ingannevoli. Tuttavia, il controllo su scala globale è complesso. Le aziende che utilizzano claim errati rischiano sanzioni, richiami dei prodotti e danni alla reputazione.
Consigli per i Consumatori
Per evitare di cadere vittima di claim fuorvianti, è importante:
- Verificare le fonti: Controllare se gli studi citati sono pubblicati su riviste scientifiche affidabili.
- Diffidare delle promesse estreme: Claim troppo belli per essere veri spesso non lo sono.
- Consultare esperti: Per dubbi su un prodotto, è sempre meglio rivolgersi a dermatologi o professionisti qualificati.
- Dare un’occhiata agli strumenti disponibili per identificare claim ingannevoli: il sito dell’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria pubblica le istanze con esempi concreti e molto chiari di cosa non si può affermare di un cosmetico.
Il Ruolo dei Professionisti del Settore
Le aziende cosmetiche devono adottare pratiche trasparenti, rispettando le normative e fornendo informazioni chiare ai consumatori. Questo approccio non solo tutela gli acquirenti, ma migliora la credibilità dell’intero settore.
Conclusioni
I claim errati nei prodotti cosmeceutici rappresentano una sfida per il mercato e per i consumatori. Una maggiore trasparenza da parte delle aziende e una corretta informazione possono contribuire a creare un settore etico e sostenibile. Investire nella fiducia del consumatore è essenziale per il successo a lungo termine.
Vedi anche il nostro corso sui claim cosmetici con tanti esempi pratici e una chiara analisi di cosa dire e cosa non dire.