Olio di ricino nei cosmetici e negli integratori: uso e proprietà
In omeopatia Ricinus Communis viene utilizzato in allattamento, sia per stimolare la lattazione, sia per arrestare il latte.
In omeopatia Ricinus Communis viene utilizzato in allattamento, sia per stimolare la lattazione, sia per arrestare il latte.
L’aconito cresce nei luoghi umidi, nei boschi delle nostre Alpi ed è facilmente riconoscibile per i suoi fiori, solitamente porpora o blu intenso o violetti. Presenta un alto fusto di circa un metro di altezza e fiorisce da giugno ad agosto. I suoi fiori si presentano in grappoli terminali, a forma di calice e sono coltivati per aggiungere colore ai giardini a bosco.
Il mais viene macinato per ottenere farina, i chicchi possono essere spremuti per ottenere olio di mais; la fermentazione e successiva distillazione consentono la produzione di bevande alcoliche (bourbon e whisky)
Si racconta in Cina che l’imperatore Shen-Nong avesse ordinato alla servitù di bollire l’acqua che egli voleva bere. Mentre attendeva seduto sotto un albero, qualche foglia si staccò dall’albero e, portata dal vento, cadde nell’acqua calda. Quello fu il primo tè.
L’avena è un cereale ricco di fibre, conserva anche nella lavorazione, la crusca e il germe. Nel germe sono contenuti i nutrienti.
La birra si ottiene dalla fermentazione di un mosto a base di malto d’orzo. E’ stata una delle bevande più antiche prodotte dall’uomo. Si può datare la sua produzione al VII millennio a.C. nell’antico Egitto e in Mesopotamia dove, presso i Sumeri, era già in uso la produzione di birra.
La betulla, insieme con il sambuco, è il primo albero a mettere le foglie.
Essa compare in molti riti e festività del mese di febbraio, mese della purificazione. Dal latino “februare”: purificare.
La segale è una graminacea molto simile al grano. Originaria dell’Asia sud-occidentale, della Siberia e dell’Europa centrale ove viene coltivata da lungo tempo, giunge tardi ad essere conosciuta e coltivata nell’Europa meridionale. E’ una specie che predilige i climi freddi. In Italia è coltivata prevalentemente nelle zone montagnose e appenniniche. La segale ha ispirato il […]
Quando gli uomini, da cacciatori-raccoglitori, divennero stanziali, iniziarono a comprendere che alcune piante potevano essere coltivate.
Anticamente solo alcuni cereali erano conosciuti in limitate aree geografiche.
Tra gli alberi cosmici, gli alberi dell’immortalità, vi è il pino. Dagli antichi il pino era considerato anche simbolo di morte perché, se tagliato, non rinasceva.