Bevande esotiche energizzanti
Negli articoli precedenti abbiamo parlato di alcune bevande esotiche: il tè, il caffè, il cacao.
Si tratta di piante che contengono sostanze nervine: la teofillina, la caffeina la teobromina nel cacao; per questo motivo se ne ricavano bevande energizzanti.
Il cacao: https://scienzacosmetica.com/2020/07/il-cibo-degli-dei-il-cacao/
Il caffè: https://scienzacosmetica.com/2020/06/caffe-coffea-arabica/
Il tè: https://scienzacosmetica.com/2020/05/il-te-camellia-sinensis/
Vi sono altre piante meno conosciute che contengono queste sostanze ed hanno proprietà toniche che agiscono a livello centrale migliorando l’efficienza fisica e psichica.
Il mate
Mate è il nome di un infuso che viene preparato con le foglie essiccate e triturate di una pianta: l’Ilex paraguaiensis, albero sempreverde che cresce nelle regioni montuose del Brasile meridionale, del Paraguay, dell’Uruguay e dell’Argentina.
In questi paesi è molto diffusa la coltura di questa pianta per la preparazione di una bevanda simile al tè. E’ una bevanda energizzante per il contenuto in caffeina.
La pianta ha foglie lanceolate, coriacee, lunghe 3-7 cm e larghe da 1 a 3 cm con nervature sporgenti sul margine inferiore. Vengono tagliate ogni 4 anni a partire dal 6°/7° anno, seccate e arrostite su fuoco di legna finchè si sviluppa il particolare profumo, poi vengono macinate finemente.
Gli indiani Guaranì prima della colonizzazione europea usavano già bere un infuso preparato con la yerba mate. La bevanda si è poi diffusa in tutto il Sudamerica ove la sua preparazione è un rito, come per noi il tè o il caffè.
L’infuso si prepara mettendo le foglie in acqua calda per qualche minuto e versandolo poi in un contenitore conosciuto in Sudamerica come “porongo” con una cannuccia detta bombilla.
Il contenitore tradizionale per il mate è il porongo, a forma di arancia solitamente costituito da una zucca. Può essere anche in legno o in metallo. La “bombilla” è una cannuccia in metallo con dei fori su una specie di cucchiaino al fondo. Molti di questi porongo sono autentiche opere d’arte con intarsi in argento.
In Perù e Bolivia è uso consumare un altro infuso: il mate de coca, che si ottiene utilizzando foglie di coca essiccate.