Perchè le renne trainano la slitta di Babbo Natale
Perché avrà scelto proprio le renne per trainare la sua slitta?
In realtà solo le renne di Babbo Natale sanno volare ma tutte le renne hanno dei superpoteri.
Le renne, chiamate caribù in America del Nord, vivono nella tundra artica e nelle regioni forestali subartiche di Alaska, Canada, Scandinavia e Russia.
Tra gli animali terrestri sono le più abili camminatrici, in grado di compiere lunghe migrazioni con velocità che possono raggiungere addirittura gli 80km/h per brevi tratti.
Le mandrie arrivano a percorrere 5000 km l’anno per sfuggire al gelido freddo artico in cerca di temperature più miti e di nuovi pascoli dove trovare cibo.
Le loro ginocchia “schioccano” e grazie a questi segnali acustici le mandrie riescono a rimanere compatte anche quando, a causa di forti bufere di neve, è impossibile vedersi.
I loro zoccoli si adattano alla stagione, in estate si espandono favorendo gli spostamenti nella tundra;
mentre in inverno si contraggono e i bordi affilati diventano utili ramponi per non farle scivolare sul ghiaccio e per scavare nella neve in cerca di cibo.
La fitta pelliccia, di colore variabile dal marrone scuro al bianco, è un’arma vincente contro le fredde temperature. È costituita da peli cavi e conici che consentono di creare uno strato isolante attorno al loro corpo per trattenere il calore durante la stagione fredda e per migliorare il galleggiamento quando si trovano a dover attraversare laghi o fiumi a nuoto.
Non solo Babbo Natale si avvale di loro: in Lapponia sono utilizzate per trainare i pulk, le tradizionali slitte scandinave.
Mangiano qualsiasi tipo di vegetale e sono in grado di individuare il cibo anche sotto la neve grazie al potente olfatto.
Il loro naso è come un piccolo termosifone, in grado di scaldare l’aria che inspirano prima che questa arrivi ai polmoni;
si tratta di uno straordinario adattamento che gli consente di respirare anche quando le temperature scendono di molto sotto lo zero.
Vi siete mai chiesti se le renne di Babbo Natale sono maschi o femmine?
I maschi sono più grandi delle femmine e possono arrivare a pesare anche 300 kg, ma entrambi i sessi acquistano un aspetto più imponente quando sono provvisti di palchi. Queste strutture ossee che si ramificano sulla loro testa non sono permanenti ma ogni anno vengono perse per essere riformate più belle l’anno successivo. La renna è l’unica specie di cervide in cui entrambi i sessi possiedono i palchi. Per questi animali sono strutture molto importanti: servono a difendersi dai predatori, per conquistare le femmine nel periodo degli amori e per trovare cibo sotto la neve.
Quando si formano sono ricoperti da una sorta di pelliccia detto “velluto”, un tessuto ricco di vasi sanguigni che serve per farli crescere rapidamente. Raggiunta la loro massima dimensione questo tessuto si secca e si stacca e i palchi assumono così un aspetto simile ai rami di un albero spoglio. I palchi del maschio possono superare il metro di lunghezza e vengono persi appena prima dell’inizio dell’inverno, mentre quelli delle femmine, di dimensioni più contenute, restano sulla testa dell’animale per più tempo.
Avete trovato una risposta? E come si chiamano le renne di Babbo Natale?
Tutte le renne di Babbo Natale sono in realtà femmine! Se fossero maschi, infatti, non avrebbero i palchi nella notte di Natale poiché all’inizio di dicembre di ogni anno li perdono.
Ma attenzione a non farvi ingannare dai loro nomi.
Quando Babbo Natale è in volo sull’Italia le chiama Cometa, Ballerina, Fulmine, Donnola, Freccia, Saltarello, Donato e Cupido. A queste 8 renne si aggiunge Rudolph, che si è conquistata il titolo di star della slitta, occupando il posto di punta davanti alle sue compagne.
Questa renna è famosa per il suo naso rosso e grosso. Babbo Natale la scelse perché, grazie al suo naso luccicante, può illuminare il cielo anche quando la nebbia non permette di vedere ad un palmo di naso.
Immagine interna: renne con Babbo Natale di Vladimir Melnikov
Immagine interna: renne norvegesi allo stato brado vicino a Tromso di Dmitry Chulov
Immagine interna: renne scandinave a passeggio di Mazur Travel