Orzo, birra e whisky
Ti stai chiedendo cosa c’entra l’orzo con birra e whisky? Siamo abituati a pensare l’orzo come un cereale alimentare, ma è il grande precursore di bevande superutilizzate da millenni.
Orzo, nome latino Hordeum Vulgare, è un cereale antichissimo che viene coltivato senza difficoltà.
L’uso dell’orzo nell’alimentazione umana può essere fatto risalire al VII millennio a.C.
Probabilmente fu la specie più importante fra le prime otto colture domesticate, cioè coltivabili.
Esse erano farro, piccolo farro e orzo tra i cereali; lenticchia, cece, pisello e vecciola (usata come mangime per ovini e bovini) tra i legumi. Altra coltura domesticata anticamente era il lino.
Il mito: Demetra
La mitologia classica associa i cereali alle divinità riconoscendone la grande importanza sociale e culturale. Per i Romani la dea della terra e della fertilità dei campi, identificata con la dea greca Demetra, era Cerere.
Il nome Demetra può essere fatto risalire a matrici greche che significavano terra-madre oppure anche orzo-madre.
Orzo, cereale alimentare
Attualmente l’orzo si utilizza sotto varie forme: chicchi decorticati, farina, se tostato e macinato per il caffè d’orzo.
Conosciamo tre tipi di orzo utilizzati nell’alimentazione:
- orzo integrale (non ha subito alcun processo di lavorazione);
- orzo mondato o decorticato (cui è stata tolta la parte esterna del chicco)
- orzo perlato, ha subito un processo di raffinazione simile alla sbiancatura del riso che comporta l’eliminazione totale della parte esterna del chicco)
L’orzo integrale conserva tutte le caratteristiche nutrizionali, ha bisogno di tempi di cottura molto lunghi ed è reperibile nei negozi specializzati.
L’orzo mondato conserva molte delle caratteristiche nutrizionali e ha tempi di cottura più brevi.
L’orzo perlato è il più comune perché facilmente reperibile nei supermercati, tuttavia, a fronte di tempi di cottura rapidi, non conserva la medesime caratteristiche nutrizionali. A parità di apporto calorico, ha un ridotto contenuto di fibre, nonché di vitamine e minerali.
Dalla fermentazione dei cereali si ricavano bevande alcoliche.
Questo avviene a causa della trasformazione degli zuccheri in alcol etilico e anidride carbonica.
Questo processo viene svolto da funghi unicellulari, chiamati lieviti, che sono alla base del processo.
Birra
La birra si ottiene dalla fermentazione di un mosto a base di malto d’orzo.
E’ stata una delle bevande più antiche prodotte dall’uomo.
Si può datare la sua produzione al VII millennio a.C. nell’antico Egitto e in Mesopotamia dove, presso i Sumeri, era già in uso la produzione di birra.
Sembra che parte della retribuzione dei lavoratori venisse corrisposta in birra.
Nel codice di Hammurabi erano già regolamentati la produzione e il commercio della birra che viene citata anche nella Bibbia.
Notizie storiche sull’uso della birra ci rimandano a Plinio il quale racconta che vi erano “vini” ottenuti con la macerazione delle biade.
Altrove, parlando delle donne dei Galli, nomina la “cervisia” o “cerevisia”.
Nei paesi del centro e nord Europa era diffuso il consumo, oltre che dell’idromele, di una bevanda fatta con biade fermentate.
Questa bevanda era prodotta con il succo inacidito dell’orzo e del frumento.
Il luppolo ancora non era conosciuto , sembra che il suo uso sia stato introdotto in Europa dai Finni.
Nel poema nazionale finlandese, il Kalevala, vi è una descrizione dettagliata della produzione della birra, con orzo, luppolo e miele.
Si ha notizia di coltivazioni di luppolo nella Germania del nord, Brandeburgo e Baviera intorno al 1000 d. C.
Ovviamente la birra bevuta dai primi abitanti dell’Europa, Germani e Celti, ha ben poco in comune con quella che noi conosciamo.
Anche in Inghilterra la birra era bevanda nazionale perché a quell’epoca l’acqua non era bevibile.
L’acqua usata per produrre la birra veniva prima bollita.
Whisky
Dalla distillazione di cereali si ottengono altre bevande alcoliche quali il whisky.
Possiamo distinguere:
Whisky single malt (prodotto esclusivamente da malto d’orzo)
Blended whisky (miscelazione di whisky di cereali e whisky di malto)
Rye Canadian w. (ingrediente principale 51% è la segale) Rye= segale
Bourbon (è un whisky prodotto negli Stati Uniti per fermentazione e distillazione di granturco, segale e malto d’orzo.)
Il nome Bourbon è quello dell’omonima contea del Kentucky ove è prodotto.