Dimagrire o perdere peso?
Dimagrire o perdere peso questo è il dilemma. Se sia più nobile nella mente soffrire con colpi di testa e impulsivi acquisti di dimagranti creme o prendere armi e manubri con un po’ d’affanno ed allenar e nutrir il corpo in giusta maniera.
Se Shakespeare avesse scritto qualcosa sul dimagrimento probabilmente l’avrebbe scritto così.
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Ma in effetti che cos’è il dimagrimento?
Andiamo dal personal trainer andiamo dalla nutrizionista, abbiamo il nostro bel piano alimentare e di allenamento, ci alleniamo già da 15 giorni siamo a dieta ma…. L’ago della bilancia non si sposta!
In quel momento il corpo si mette a produrre cascate ormonali per paura di aver sbagliato tutto, di aver buttato all’aria 15 giorni di dieta ferrea e allenamento ( rispetto magari a 15 anni di non dieta ma questo spesso ce ne dimentichiamo) e cadiamo nella disperazione più totale.
Dove ho sbagliato?
Ah sì lo so, È stato quel cioccolatino di 3 grammi a casa di nonna Rosa che non mi ha fatto dimagrire!
O forse ho metabolismo lento o le ossa grosse?
Beh, quello delle ossa grosse è un mito che va sfatato immediatamente.
Io, sinceramente, un individuo con una testa grande quanto una ruota di un camion, ad oggi, non l’ho ancora visto; infatti uno scheletro umano va da circa 12 a 16/17 kg.
Per cui che cosa è successo?
Sei dimagrito lo stesso.
Ma come la bilancia dice di no!
Ora te lo spiego.
Gli allenamenti, e soprattutto gli allenamenti ad alta intensità descritti negli articoli precedenti, fanno sì che il metabolismo e la gestione dei macronutrienti a livello cellulare sia più efficiente.
In che cosa si traduce tutto questo?
Soprattutto all’inizio di un’attività fisica di un neofita, avviene un incremento di massa muscolare e un decremento della massa grassa.
Questi dati soprattutto all’inizio, non capiti appieno da parte degli amanti del fitness, vengono scambiati per errori da parte dei propri coach.
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Bene Fabio ma tu mi dici che sono dimagrito ma la bilancia mi dice tutt’altro?
Ok. I vestiti rispetto a 15 giorni fa come ti stanno addosso?
Beh in effetti ho notato che i pantaloni e le magliette mi stanno più larghe ma non riesco a capire perché?
Perché sei dimagrito.
Il dimagrimento non è la perdita di peso sulla bilancia, ovviamente avverrà anche questo col passare del tempo, ma è soprattutto la perdita del tessuto adiposo (grasso).
Quello appena descritto è un processo fisiologicamente lento e correlato a un’adeguata alimentazione e ad una somministrazione corretta dello stress di allenamento.
Quello che è accaduto al soggetto preso in esame è stata una perdita del tessuto adiposo ed un contestuale aumento della massa muscolare.
Visto che però a livello volumetrico 1 kg di massa grassa è maggiore di 1 kg di massa muscolare, ecco spiegato il perché la bilancia dice che non ho perso nulla, ma in effetti sto dimagrendo e sto ottenendo davvero quello che dovrebbe essere auspicabile in termini di dimagrimento, vale a dire la diminuzione del grasso corporeo.
Sì Fabio Tutto chiaro ma come lo dimostri?
Per dimostrarlo ci viene aiuto la plicometria.
La plicometria è un esame non invasivo che si svolge attraverso l’utilizzo di un plicometro.
Il plicometro è uno strumento simile a un calibro di precisione che permette di misurare lo spessore della pelle in diversi punti del corpo detti punti di repere.
Misurando lo spessore della pelle nel giorno 0 e nel giorno per ipotesi 30, si può notare una differenza di spessore della pelle e di conseguenza un decremento della quantità di grasso corporeo.
Attraverso una formula matematica si può stabilire, inserendo i suddetti dati, la percentuale di grasso del soggetto e in questo modo si può monitorare l’andamento correlato all’alimentazione e all’allenamento.
Un altro utilissimo strumento per valutare in maniera ancora più precisa la percentuale di massa grassa è l’impedenziometria, che sfrutta un sistema elettrico.
Gli impulsi elettrici attraversano dal corpo, il computer li elabora e stabilisce la percentuale di massa grassa.
Quindi non preoccupatevi se non vedete la bilancia che scende, ma fatevi misurare dalla vostra nutrizionista o dal vostro trainer perché solo quello che è misurabile è valutabile.
Questo vi servirà d’ora in avanti per non farvi prendere per il…. kilogrammo da nessuno ?
Fabio mingirulli il personal trainer a casa
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