Rimedio omeopatico per l’epilessia: conium maculatum, la cicuta e la sua storia.
Rimedio omeopatico per l’epilessia: conium maculatum
La cicuta, o Conium Maculatum, è utilizzata come rimedio omeopatico per l’epilessia o altre patologie a carico del sistema nervoso.
La cicuta appartiene alla famiglia delle ombrellifere e vanta una storia appassionante che scoprirai di seguito. Rimedio omeopatico per l’epilessia: conium maculatum.
Molte piante che vengono coltivate come alimentari appartengono alla famiglia delle ombrellifere: il finocchio (foeniculum dulce) il sedano (apium graveolens) la carota, il prezzemolo, il cerfoglio, il cumino (carum carvi) o kummel e altre ancora.
Alcune delle ombrellifere sono velenose: le cicute , la ferula (ferula communis) caratteristica della flora mediterranea. Questa pianta può causare malattia a bovini ed ovini che si cibano di essa, malattia di origine intestinale riscontrata in Sardegna e nota col nome di ferulosi o ferulismo.
Una curiosità: sulle radici di ferula cresce frequentemente un fungo mangereccio eccellente, molto ricercato: il Pleurotus Eringii, comunemente chiamato cardoncello.
Cicuta è il nome volgarmente usato per diverse erbe velenose: la cicuta acquatica (C.virosa) che cresce lungo i fossi nell’Europa meridionale, ha una grossa radice vuota, odore ripugnante ed è piuttosto rara.
Frequente nei luoghi erbosi è un’altra specie, chiamata C. minore (Aethusa cynapium) talvolta può crescere insieme con il prezzemolo e, se scambiata con questo, può dare gravi disturbi. Si distingue per le foglie più scure, più strette e di odore cattivo.
Il Conium maculatum (Cicuta maggiore) è la più grande di tutte, può raggiungere anche i due metri di altezza, ha fiorellini bianchi come le altre, grandi foglie molto frastagliate e odore ripugnante. I fusti fistolosi hanno macchie porporine.
E’ mortalmente velenosa. Tutte le parti della pianta lo sono, in particolare i frutti, simili a quelli dell’anice, dai quali però si distinguono per il colore più scuro e per essere più globosi. Contengono in quantità maggiore del resto della pianta un alcaloide molto velenoso, la coniina, così detta dal nome latino della pianta, di odore molto sgradevole.
Il veleno agisce sul midollo spinale e sul bulbo provocando paralisi di tipo ascendente ed infine paralisi respiratoria.
Nel Fedone, Platone ha descritto i particolari della morte di Socrate dovuta all’ingestione del veleno di questa pianta.
Dopo aver bevuto il veleno, Socrate sentì le gambe farsi pesanti, intorpidirsi e perdere qualsiasi sensibilità. Così la paralisi procedette fino a sentire il ventre freddo e, quando il freddo fosse giunto al cuore, sarebbe morto.
La cicuta in omeopatia
In omeopatia si utilizzano due varietà di cicuta e sono: la cicuta maggiore (Conium maculato) e la cicuta minore (Aethusa cynapium), aventi azioni terapeutiche diverse.
Per la preparazione della Tintura Madre della Cicuta virosa si utilizza la radice che contiene un olio volatile (la cicutina) e delle cumarine. È molto tossica.
Principali indicazioni d’uso
Indicato nei postumi dei traumi cranici e rachidei e nelle convulsioni che insorgono in corso di parassitosi intestinali o durante l’eruzione dentaria; nelle Epilessie generalizzate primarie che si manifestano coi sintomi indotti da Cicuta virosa.
Sintomi e modalità di reazione
Ricordando che il principio base in omeopatia è: “il simile cura il simile” i sintomi di chi necessita Conium M. riguardano disturbi gastroenterici: gonfiore sopraombelicale, spasmi addominali e gastrici, aura gastrica. Vertigini con turbe visive,
Aggrava: col contatto (convulsioni), col fumo di sigaretta, col rumore.
Migliora: col calore e mangiando.
Posologia
–Nelle forme epilettiche generalizzate primarie sono indicati cinque granuli alla 30 CH dopo ogni crisi,
–Nelle epilessie generalizzate essenziali sia violente con clone intense e perdita di coscienza e sia nelle forme che iniziano dai muscoli della faccia e si estendono al collo e agli arti(15 CH).
–Nelle epilessie parziali senza perdita di coscienza tipo Bravais Jackson (15 CH una o tre volte/settimana) durante la Pubertà.
Bibliografia:
Dizionaria di fitoterapia e piante medicinali, Enrica Campanini, Ed. Tecniche Nuove (ed. 2003)
http://www.farmacista33.it/profilo-e-azione-di-cicuta-virosa/omeopatia/news–50077.html
Immagine: Di Anastasios71 Socrate
Immagine interna: Di Andrew Park, infiorescenza della cicuta maculata